Premessa
Questo non vuole essere un articolo di “formazione”, ben si un racconto delle mie personali strategie. Ciò non significa che siamo le migliori, sono semplicemente quelle che uso.
Questo articolo sarà in costante aggiornamento perchè io stesso continuo ad imparare e a sperimentare.
Sbagliando si impara…
La prima cosa che ho imparato, in un contest non prevalentemente QRP, è che la prima mezz’ora è un “bordello”. Tutti sono a rispondere alle grosse stazioni e riuscire a farci sentire diventa abbastanza difficile. La soluzione è dormire mezz’ora in più!
Una volta quietati gli animi è il momento di metterci in gioco anche noi: io di solito inizio con una “spazzolata” su tutta la banda VHF andando in risposta alle stazioni più forti. A volte faccio anche due “giri”: a volte capita che qualcuno sfugga.
Un a volta fatte le stazioni big inizio a ricercare i “segnalini”: quelle stazioni che si riescono solo a sentire facendo attenzione. Di solito le cerco nelle aree vuote e tranquille perchè quelle troppo vicine alle grandi stazioni sicuramente sarà difficile sentirle abbastanza bene e per abbastanza tempo per completare il QSO.
Una volta trovata una stazione cerco di puntare al meglio l’antenna e di solito si porta a casa il QSO.
CQ contest
Finita questa seconda passata è anche trascorsa un’ora abbondante, cominciano ad essere poche le stazione non ancora collegate ed è il momento di mettersi in chiamata. Si, in chiamata anche se in qualche precedente articolo dissi che non era conveniente per le stazioni QRP fare chiamata, ma ciò non significa che non si possa investire un quarto d’ora nel farlo.
Di solito qualche QSO arriva, quando è un momento che nessuno più risponde è il momento di cambiare.
In genere a questo punto sono circa le 12 e mi dedico a guardare sulle varie chat se c’è qualche spot di stazioni non ancora collegate, oppure è il momento buono per mettere noi uno spot sulla chat Telegram per gli amici MQC.
Verso le 12.30 pausa: panino, foto, controllo dell’antenna e una ricalibrata alla mia bussola mentale (è capitato ancora che il sud non fosse proprio dove lo pensavo io).
Altro giro, altra corsa…
Alle 13 riparto con un’altra spazzolata della banda alla ricerca di piccole e grandi stazioni non collegate. In genere l’antenna la tengo preferenzialmente verso SUD nella speranza di sentire qualcuno della zona 0.
Terminata la spazzolata di banda mi metto a fare ancora chiamata e di solito arrivano ancora nuovi collegamenti. In questo memento non è raro sentire “QRZ?” e dopo aver ripetuto il nostro call non ricevere alcuna risposta: si tratta di altre stazioni che probabilmente ci hanno già collegato e quando hanno sentito il call e capito che siamo un “DUPE” proseguono oltre. (farebbe comunque piacere sentire almeno un: “già collegato, ciao.”).
Quando le risposte scarseggiano è il momento di decidere se proseguire (magari alla ricerca di qualche DX) oppure chiudere tutto e rientrare. Di solito dopo le 2 ore di attività il numero di QSO cala drasticamente e per una mia personale idea non vale la pena restare a chiamare per mezz’ora per fare un QSO.
Concludendo
Operando solo la domenica mattina non fa differenza se il contest dura una giornata (di solito dalle 9 alle 14 UTC) o dura 2 giorni (da sabato ore 14 a domenica ore 13:59 UTC).
Sbaglio? Possibile! Questo è il mio modo di procedere, me lo sono inventato con l’esperienza e il tempo, non è detto che sia quello migliore, anzi. Sono ansioso di sapere come fate voi (commentate) così magari la prossima volta ci provo anche io.