IK0BDO Roberto
“Ieri ho chiamato per parecchio tempo in 2 m SSB, ricevendo poche risposte (5 QSO) e spazzolando la banda silenzio totale. Non sono sicuramente frequentati come banda come i 40m ma qualche affezionato dei 144 big station si ascolta sempre da quella posizione (1200m senza ostacoli con portata ottica fino oltre l’Appennino).
Una desolazione così di mattina nell’orario pre-pranzo non l’avevo mai sentita, ero l’unica stazione che chiamava, oltre a me il silenzio totale, dal luogo dove eravamo di solito si ascoltano stazioni “big” zona 3 e 4 almeno in chiamata.
Ho ipotizzato che forse essendo il periodo prenatalizio molti fossero presi da commissioni e poco presenti in radio sinceramente, magari sbaglierò.”
Ho tratto questa amara considerazione di IU3OJA, mgr del Diploma QRP, da uno scambio di idee fra i membri del Consiglio Direttivo riguardo la sua partecipazione al nostro XMAS Party MQC del 16 Dicembre scorso.
Era logico che questo evento si svolgesse nelle bande HF ed in particolare in 40 metri proprio per facilitare contatti nazionali fra i soci, ma il fatto che i 144 MHz erano deserti mi ha riportato indietro di oltre un decennio quando la nostra attività QRP dalle montagne si svolgeva in modo diverso es essenzialmente in 144 MHz.
Io ne sono testimone, in quanto quel periodo l’ho vissuto intensamente.
“Era l’anno 2002, la Lombardia ed il Sito di Radioavventura conducevano le danze, ogni domenica una cima nuova da attivare anche con il brutto tempo, tante piacevoli discussioni e la voglia di partecipare che pian piano si diffondeva in tutta Italia. Nel 2007 abbiamo raggiunto il picco massimo storico e sommando tutte le attività fatte SOTA in questi 8 anni , i radioamatori Italiani hanno collezionato ben oltre 1.100 attivazioni in quasi tutte le Regioni Italiane, ogni domenica c’erano in media 3 / 4 montagne attivate in QRP sia in VHF che HF, durante gli appuntamenti speciali come il QRP DAY e il Contest QRP Leonessa d’Italia organizzato da ARI Brescia, abbiamo attivato dalle 8 alle 12 montagne in contemporanea in tutta Italia.”
Questo brano è invece è invece tratto dal messaggio di addio che ci inviò Arnaldo IK2NBU, fondatore della struttura Radioavventura, quando decise che terminasse la sua opera visto che lo impegnava eccessivamente nella gestione della struttura e notando contemporaneamente l’inizio di una parabola discendente dell’attività QRP montana.
IK2NBU si espresse così, prendendo commiato nel 2011:
Quindi ben vengano nuovi attivatori e giovani appassionati di radio e di montagna, che vogliano contribuire a rivitalizzare le classifiche ed il numero di attivazioni, con una sola raccomandazione però: non tradire le stesse origini che hanno fatto del SOTA Italia un “Caso Radio” seguito in Italia ed in Europa.
Questo “Caso Radio” si svolgeva quasi esclusivamente in 144 MHz SSB quando noi MQC assumemmo il testimone per portare avanti la sua opera.
Per invogliare maggiormente gli amanti del QRP di allora in Consiglio Direttivo iniziò ad creare Diplomi, contrariamente al pensiero di IK2NBU espresso nella sua lettera di commiato, con il risultato però che sia il numero di soci che di attività creerebbe sensibilmente, ma con il risultato che l’attività si spostasse essenzialmente sulle bande HF.
I 144 MHz vennero praticamente abbandonati.
Anche noi, sebbene in minima parte, abbiamo contribuito negativamente a questa defezione perché molti di questi Diplomi hanno le HF molto più adatte per i QSO con l’estero.
Oggi non ci sono più OM attivi in 144 se non nei contest.
Fino al 2010 non c’era weekend dove in 144 ci fossimo noi ed un notevole stuolo di cacciatori ad avvalersi anche della nostra presenza.
Oggi sono presenti nella porzione dei 144 MHz SSB solo alcuni OM a caccia di DX VHF, non soci e sempre gli stessi, a segnalare la loro presenza su qualche Forum, solo perché amano questa banda. E’ logico, pertanto, che Ale IU3OJA restasse tanto deluso quel sabato.
L’MQC sta tentando di invogliare nuovamente i suoi soci a frequentare questa banda: Raffaele IU2OQK se ne è assunto l’onere mettendo in piedi delle attività che si spera diano frutto.
I 144 MHz SSB rappresentano una attività splendida, capace di fornire sorprese inimmaginabili, solo che inizi nuovamente una presenza in aria di stazioni collegabili.
Dipende anche da noi, forse mi illudo, ma un qualcosa possiamo farlo anche noi contribuendo con la nostra attività VHF.
73, Roberto IK0BDO