Fine anno 2021, tempo di bilanci, lo IAC[1] in 144 è ormai terminato nell’attesa di ricominciare facciamo della riflessione. Premetto, le mie condizioni di trasmissioni da casa non sono fatte per i contest in vhf, quando installai le antenne sul tetto del palazzo dove abito prevalse l’indirizzo delle hf, tre elementi Yagi 10/15/20 metri e dipolo 40 metri e una co-lineare per le V/UHF, tale antenna doveva servire per le solite due chiacchiere in fm tra gli amici della sezione, sapendo molto bene, dopo moltissimi contest in portatile che in tali bande, che qui in Prato e la conca Firenze Pistoia siamo chiusi e nonostante le possibilità di “alluminio” da porre sui tetti siamo limitati nella quantità e qualità dei QSO. Le mie uscite per partecipare ai contest in portatile confermano le mie considerazioni espresse, ma complice lo IAC e un aiuto alla classifica delle sezioni anche se per poche ore partecipo alla gara.
Come già detto la dotazione antenne è deludente, poi, per non volermi far mancare niente uso, come RTX lo Yaesu FT817 e 5 watt di potenza in uscita, qui si rasenta il masochismo, ma tante questo ho, gioco forza preferire l’emissione in CW, sono sempre 5 watt ma in fonia rendono meno.
Collegati gli OM della piana potrei anche chiudere il log ma la telegrafia mi dà la possibilità di mettere a log QSO interessanti, certo dipende da chi mi ascolta, deve avere orecchio per il CW e il tasto a portata di mano, spesso chi va in portatile non lo porta, collegare la zona 2 in fonia dalla mia stazione e 5 watt è impossibile in telegrafia è fattibile e t’invoglia a continuare ad aspettare il momento opportuno per il QSO che ti rinfranca, peccato non ci siano molti OM che anche nelle VHF sfruttino la possibilità che il CW offre per i QSO al limite del comprensibile, io quando parto per i contest in portatile il tasto lo metto accanto al microfono, non si sa mai .
Che il nuovo anno sia pieno di DX per tutti. 73
Mario IK5OJB
[1] IAC, Italian Activity Contest VHF & Up http://www.ari.it/contest-vhf-up/iac.html
