Il percorso

Presa l'autostrada A/ da Genova, si esce a Busalla, quindi si torna verso Genova verso il passo dei Giovi, arrivati al passo una deviazione sulla sinistra con cartello che indica la direzione del santuario, una strada molto stretta di pochi km porta al passo del Pertuso e al santuario della Vittoria.

L'attivazione

Il Santuario della Vittoria sorge al passo del Pertuso, il luogo dove, il 10 maggio 1625, poche truppe della Repubblica di Genova e valligiani organizzati da un parroco locale, si opposero e fermarono un esercito molto superiore di truppe franco piemontesi che volevano occupare Genova.

A seguito della vittoria, dai genovesi attribuita al contributo della Madonna, venne eretto il santuario sul passo, luogo dello scontro.

Il santuario venne distrutto nel 1746, in occasione dell’occupazione di Genova da parte delle truppe asburgiche (rivolta del Balilla), prontamente ricostruito dopo la cacciata degli austriaci.

Dopo la WWII i partigiani regalarono al santuario un cannone anti carro da 75 mm catturato alle truppe tedesche.

Siamo saliti al Santuario della Vittoria per provare il sito, recentemente referenziato con il MQC, che sarà oggetto di una importante attivazione nel maggio 2025, con richiesta di nominativo speciale II1VPP da parte della sezione ARI di Genova, in occasione dei 400 anni dall’evento che ha dato origine al santuario.

Siamo saliti Giampiero IK1LGU (non iscritto al MQC) ed io, Giovanni Battista detto Luigi IU1ARE MQC 332. Abbiamo installato tavolino, sedie. Sul tavolino abbiamo piazzato FT817, batteria agli ioni di litio, microfono, block notes per registrare i collegamenti.

Per l’antenna abbiamo fissato con elastici un palo telescopico in fibra di vetro alla ringhiera che corre lungo il piazzale del santuario.

Come antenne abbiamo usato dipoli monobanda, che non richiedono accordatore. Il non usare l’accordatore evita perdite della poca potenza che si usa in QRP, però il dipolo è direttivo e, per ragioni pratiche, non si può scegliere la direzione secondo cui montarlo, ma può essere solo montato lungo la ringhiera.

Però il monte che degrada ripidamente sotto la ringhiera regala un più basso angolo di irradiazione dell’antenna, che consente una maggiore distanza di collegamento.

Noi (LGU e ARE), in base a passate esperienze, abbiamo deciso di non chiamare ma di rispondere a chi chiamava e sentivamo bene. In prima battuta rispondevamo “QRP station”, poi quando ci dicevano di venire avanti, davamo il callsign e completavamo il QSO.

Per prima cosa abbiamo provato in 40m, collezionando alcuni italiani, poi siamo passati in 20m dove abbiamo collegato uno spagnolo.

Dopo la pausa pranzo, siamo passati in 10m (ogni cambio comporta ammainare un dipolo ed innalzarne un altro), dove abbiamo collegato un ucraino ed un saudita.

Siamo rimasti soddisfatti dell’esperienza, che ci ha dato modo anche di effettuare alcuni contatti personali che verranno utili per l’attivazione di maggio 2025.

Siamo arrivati sul sito intorno alle 10 e l’abbiamo lasciato attorno alle 15:30

Radio: YAESU FT 817
Antenna: Dipoli monobanda auto costruiti. 40m, 20m, 10m. In alternativa l'uno con l'altro.
Accordatore: Nessun accordatore

QSO

Attivazioni